Accorciamo le distanze! Insieme ricuciamo le reti..
Si è concluso a Dicembre 2020 il progetto “Accorciamo le distanze! Insieme ricuciamo le reti..”, rivolto a 15 minori con disabilità cognitiva che frequentano le Scuole Primarie e Secondarie della Val Sangone. L’iniziativa è stata sostenuta con un contributo di € 5.000 attraverso il Fondo Carta Etica di UniCredit per l’acquisto di tablet e pc portatili da destinare al sostegno alla didattica a distanza tra Educatore e alunno con disabilità, tenendo conto che in diverse situazioni i genitori devono già destinare queste attrezzature ad altri componenti famigliari (per lo smart working o per fratelli e sorelle). Il Fondo Carta Etica è destinato ad iniziative selezionate dalle strutture di UniCredit, per sostenere progetti di utilità sociale in riposta ai bisogni più urgenti delle comunità: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l’infanzia, le donne, gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio.
Gli Educatori della Cooperativa L’Arcobaleno di Torino, ente gestore del servizio di sostegno scolastico in Val Sangone, durante i mesi del progetto hanno individuato, insieme alla Divisione Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Montani Val Sangone, 15 minori con disabilità con cui approfondire maggiormente tecniche e strumenti della didattica a distanza.
Il bisogno prioritario attorno al quale è nato e si è sviluppato il Progetto, è stato quello di sostenere tecnicamente ed emotivamente studenti con disabilità, al fine di contrastare rischi di ritardo nell’apprendimento e disagio sociale a causa della prolungata interruzione delle lezioni in aula.
In concreto, il Progetto ha avuto come obiettivi specifici, acquisire nuovi metodi di apprendimento utilizzando apparecchiature informatiche e software specifici; acquisire nuovi metodi di comunicazione sociale utilizzando apparecchiature informatiche e software o applicazioni specifiche; rielaborare le emozioni correlate alla situazione d’emergenza attuale.
Attraverso l’utilizzo di Watsapp, Classroom, Skype e mappe concettuali facilitate per la comprensione degli argomenti di studio, i bambini e i ragazzi che hanno usufruito del Progetto, hanno acquisito maggior autonomia nello studio a distanza e sono riusciti a superare le prove di apprendimento didattico via, via somministrate dalla Scuola.